Il 17 luglio presso l'Arena Santo Janni, in via degli Orti, 47 - Gianola, si terrà la proiezione di "No other land" film realizzato da un collettivo israelo-palestinese:Basel Adra , Yuval Abraham, Rachel Szor, Hamdan Ballal.
La pellicola, vincitrice dell’Oscar 2025 come miglior documentario, restituisce un ritratto della vita sotto l’occupazione israeliana nella regione di Masafer Yatta, nella Cisgiordania meridionale e mostra l’impatto delle politiche di colonizzazione in Palestina.
Alla serata parteciperà Rola Taweel, dottoressa palestinese che vive in Italia da vari anni dopo essere stata sfollata insieme alla sua famiglia: durante l’attuale genocidio, come tutta la popolazione di Gaza, i suoi familiari hanno perso molte vite innocenti, la più piccola aveva soltanto 4 mesi. Oltre a testimoniare quanto si sta perpetrando nella striscia di Gaza, con la sua presenza la dr.ssa Taweel garantirà una raccolta fondi da inviare alla popolo palestinese.
Presenterà il documentario il giornalista Giuseppe Mallozzi, presidente di “Visioni Corte Film Festival”.
Nonostante l'Oscar, la tematica trattata nel docu-film, rende difficile la distribuzione nelle sale cinematografiche, per questo le proiezioni vengono sostenute da attivisti. La serata del 17/07 p.v. è stata realizzata grazie al sostegno di: Anpi territoriale; Assopace Palestina; SP. di Formia; Umanamente di Spigno Saturnia; Amnesty international di Formia; Paola Rotasso, attivista. Dopo la proiezione, seguirà un dibattito animato dai rappresentati delle diverse associazioni.
Si ringrazia l’Arena Santo Janni per la disponibilità e l’opportunità concessa.
Scegliere di assistere a questa proiezione, sarà un piccolo segnale per far capire che non tutti accettiamo passivamente quello che pare diventato semplicemente un problema semantico o lessicale: sterminio, massacro, genocidio; chiamiamolo come più ci aggrada ma non rimaniamo semplicemente a guardare. Forse, un domani, potremo rispondere con qualche residuo di dignità alla domanda dei nostri figli: perché non vi siete ribellati?
Nessun commento:
Posta un commento