venerdì 20 novembre 2015

Uomo o shamano? Ciccia o spirito?

Spirituale è tutto quello che non è ciccia e ovviamente in ciò sono compresi sia il male che il bene, quindi spirituale è tutto quello che comprende in egual misura entrambe le condizioni.
Ma se non prevalesse il bene nelle intenzionalità dell'uomo, le sue capacità tecniche  lo avrebbero portato all'autodistruzione nel momento stesso in cui il primo uomo si fosse reso conto di poter disporre della vita di tutti gli altri o di molti di essi.
Alla base ci sono la coerenza e la riconciliazione.
La coerenza intesa come capacità di distinguere il bene dal male e la riconciliazione come capacità di sopportare i propri atteggiamenti tesi verso il male.
Per coerenza intendo quel modo di relazionarsi con quello che c'è intorno adottando metodologie che comprendano in uguale misura cuore, cervello e mani.
Quando uno di questi tre fattori, in un nostro agire, viene meno, soffriamo in quantità proporzionata all'importanza della nostra azione su noi stessi e sugli altri.
 Tutte le azioni volte al male sono espresse con la violenza e vedono sempre mancare uno dei tre fattori, soprattutto quello della mente in quanto in nessuna mente priva di aberrazioni, può nascere il desiderio di fare a se stessi il medesimo male che si può arrecare ad altri quindi, quando si arreca dolore agli altri, lo si arreca anche a se stessi e si cercano, per ovviare a questa sofferenza, giustificazioni d'ogni sorta, giustificazioni non più valide quando si è vittime dei medesimi danni.
Esiste da sempre la comprensione dell'esistenza di qualcosa che non è tangibile ma e altrettanto incidente nella vita dell'uomo, questo, secondo me, è quello che ha fatto nascere le diverse spiritualità che, a seconda di un peculiare contesto, hanno fatto nascere una religione piuttosto che un'altra; i primi contatti consapevoli tra l'uomo e lo spirito si sono manifestati con lo shamanesimo e qua viene il bello, tutte le pratiche shamaniche, dalla terra degli Zulu a quella del Kamchatka, da quella dei maya a quelle europee, portano ad esperienze e riti pressoché identici.
Le religioni, per quanto differenti, ci rendono simili tra noi e distinguibili dal resto esistente, più di qualsiasi altro concetto.
Boh!