giovedì 29 aprile 2021

Il covid uccide meno del suo essere malgestito


 Ogni giorno passo 12 ore tra stazione, treno, stazione, tipografia, stazione, treno, stazione, questo per cinque volte ogni settimana.

4 o 5 ore la settimana le passo tra negozi e uffici, tutti affollati, se non dentro, sicuramente fuori.
Se aggiungiamo qualche ora in varie ed eventuali, passo 70 delle 168 ore contenute in una settimana,  in mezzo a persone di ogni tipo, poi, fra mangiare, bere, dormire, lavarmi e fare la cacca, un'ottantina di ore le passo in casa.
Fatte queste considerazioni nel vuoto cosmico della mia testa balena una domanda: di quanto sarebbe aumentato il rischio di contrarre una malattia se fossi stato due ore a teatro, tra l'altro, forse, una volta al mese? o due ore al pub una volta alla settimana?
Qualcuno mi sa dire quante temperature corporee fuori norma hanno registrato i duecentocinquanta milioni di miliardi di termoscanner che ci hanno installato pure sotto ai cuscini?
Se ci fossero stati medici di base con un numero di assistiti che risulta congruo, forse, in tempi normali ma sicuramente spropositato in caso di pandemia; se non ci fosse un numero di infermieri inferiore al necessario, da tanti anni ormai; se esistesse una assistenza domiciliare che invece è praticamente nulla (ottantenni costretti a viaggi veri e propri per vaccinarsi sono la norma); se il blocco del ricambio dei medici che raggiungono l'età della pensione non fosse stata una vera e propria regola negli ultimi, numerosi, anni; se non avessero fatto correre innumerevoli anni a ridurre i posti letto negli ospedali per normali degenze e, di conseguenza, nelle terapie intensive; se non si fossero effettuati tagli finanziari alla sanità per poter acquistare simpatici bombardieri alati (possiamo mai fare una figuraccia presentandoci senza bombardieri?), forse, dico forse, la risposta per ridurre i problemi dati dal Virus sarebbe stata un cicinino migliore.
E, guarda un po', rispondiamo ad una pandemia senza un tracciamento a tappeto, continuo e costante, dei casi che via, via, emergono, aumentando così le cose fatte non proprio bene.
L'arrivo (tra l'altro anticipato parecchio solamente snellendo la burocrazia) di più vaccini, ma con una produzione e una distribuzione migliore avrebbe potuto contribuire ad una soluzione organizzativa anticovid che, viceversa, una vecchietta con due galline batte agevolmente nella vendita di uova.
Vogliamo considerare che mezzi di trasporto sono insufficienti normalmente? allorquando raddoppiati, raggiungerebbero il numero adatto ad un Paese come in nostro in tempi normali, oggi dovrebbero essere quadruplicati, invece, rimangono in numero uguale e, nel caso dei treni, in normale ritardo con conseguenti assembramenti che d'inverno si formano nel "materiale" e nei sottopassaggi.
Gente che non si vuole vaccinare perché le case farmaceutiche fanno i soldi con i vaccini ma non considerano che le case farmaceutiche guadagnano quando ci si ammala e non quando ci danno modo di non ammalarci o di farlo in modo meno grave, prova ne è il fatto che non sanno più quali scuse inventare per non distribuirne nelle quantità giuste alla risoluzione del problema.
Bene, dopo tutto questo, se mi becco il covid è a causa del fatto che non mi sono inzuppato di santificante liquido e che non mi metto la mascherina?
Perché ho l'impressione che questa minaccia corrisponda alle famose frasi scritte sui pacchetti di sigarette? cito un esempio: IO TE LO DICO CHE FUMARE FA MALE MA SE LO VUOI FARE LO STESSO SONO CAZZI TUOI.
Che faremo poi, alla prossima pandemia? e visto come trattiamo il pianeta e le persone alla qu
ali sottraiamo ogni tipo di risorsa, non tarderà a venire.
Chiuderemo ogni cazzo di chi l'ha stramuorto  n'ata vota?
Quando vedo, casualmente ormai, dei bambini giocare, mi viene da piangere per la forte commozione, però mentre prima chi soffriva di
 ipocondria veniva debitamente aiutato a superare i disagi da essa provocati, ora, proprio sull'ipocondria si fa leva per rompere i coglioni a tutti salvo poi indignarsi se tra i rotti di coglioni si manifestino i più violenti, e di più, proprio gli ipocondriaci stanno amministrando il mondo.
Penso seriamente che questa volta ci siamo beccati un virus particolarmente carogna ma... boh!
Ma io sono scemo, si capisce?