giovedì 25 aprile 2024

25 aprile 2024

 

Minturno, 25 aprile 2024.

Ok! Il fascismo non esiste più,  ovvero, il partito fascista non esiste più,  il pensiero fascista però, esiste ancora, chiamiamolo msi, fratelli d'Italia,  Asdrubale o come volete ma esiste.

Esiste nel modo in cui si vorrebbe il mondo e in un mondo dove chi non è d'accordo deve stare zitto. All'inizio chi non è d'accordo viene considerato scemo, che non capisce, poi viene considerato disfattista, poi terrorista, poi nemico, poi da escludere dalla vita pubblica, poi da eliminare fisicamente.

Israele è nato dalla lotta al nazifascismo ma oggi vive, nel suo governo, con modalità inequivocabilmente fasciste perché il pensiero fascista è trasversale, permea menti di ogni orientamento politico.

La democrazia è incompleta, e per sua peculiarità  facilmente permeabile da pensieri opposti a quelli che la rappresentano però,  dove c'è la democrazia, chiunque può esprimere un pensiero senza essere bloccato o comunque,  in qualche modo inibito, con l'unico obbligo di non utilizzare la propria libertà per limitare quella di tutti gli altri.

Il pensieto fascita obbliga chiunque ad essere d'accordo con il fascismo.

Non bisogna farsi abbindolare da chi dice di essere  democratico se non afferma con forza di non essere antifascista, perché solo chi è antifascita afferma di esserlo, chi non lo è troverà sempre qualche motivo o scusa per dire che è inutile affermarlo.

Viva la democrazia, viva l'antifascismo.

domenica 21 aprile 2024

Panda e Zebra 20 aprile 2024








Panda e Zebra si sono sposate.
Si sono sposate e ci hanno dato una lezione di forza,  di tenacia e di coerenza.  Coerenza è l'agire con la testa, con le mani, con il cuore, senza che una modalità venga esclusa, senza che una di queste modalità sovrasti le altre: per non farsi del male; per non fare del male.
Due splendide donne si sono promesse di avere reciproca cura, La cura, infatti, è stata la prima canzone diffusa nell'aria,  tra travolini colmi di cose buone per un giusto e meritato cazzeggio.
Giorgia, Panda, qui, tra queste righe hanno fatto del loro matrimonio parte, oltre che della propria vita, parte della lotta per tutti noi, anche per i fascisti di merda contro i quali si lotta. Perché? Perché i fascisti perseguitano tutti, prima o poi, se in qualche modo fastidiosi, anche coloro che li appoggiano. Perché i superumani lottano per la propria libertà e per la libertà di tutti e Panda, e Zebra sono superumani.
Arrigoni diceva: restiamo umani; bellissime parole ma che non rappresentano ciò di cui necessitiamo.
Bergonzoni dice, più realisticamente: diventiamo superumani. Ecco perché Panda e Zebra sono superumani.
Come già sapevo ho pianto tanto, dovevo leggere una cosa scritta tempo fa su questo ognitantario e per farlo evitando intoppi dovuti all'eccessiva commozione, mi sono preparato con una sorta di training autogeno poi, hanno parlato prima le due testimoni pronunciando splendide parole sulle spose e lì,  la mia ipotetica preparazione, è saltata sulle mine di evidente amore e le lacrime sono scese copiose.
Ho cominciato a leggere con malcelata calma, cercando di essere spiritoso anche verso di me poi... il telefono dal quale leggevo ha cominciato a tremare, ma non per notifiche tecnologicamente vibranti, ma perché non riuscivo a fermare le mani che inutilmente tentavano di sostenersi l'un l'altra.
Zebra ha elencato una serie di non promesse molto più vere e importanti di esplicite promesse; molto più promettenti di esplicite promesse.
"Non ti prometto di esserti sempre vicina" diceva, "di essere sempre d'accordo,  di sostenerti sempre" tante non promesse ma un'unica vera e importante promessa: dedicare tutta se stessa a tentare di fare il massimo per Panda.
Cibo e bevande orientate a far meno male possibile al pianeta e alle vite presenti su di esso, per bomboniera un  albero: qualsiasi albero desideriamo è la nostra bomboniera, la più bella bomboniera perché non è nostra ma a ciascuno di noi è dedicata, come un augurio, come un bella parola.
Per pochi momenti, forse solamente per pochi istanti, diceva Camilleri,  possiamo dire di essere felici e mi ha persuaso nei pochi minuti che mi ha dato da pensare subito dopo averlo sentito.
Ho cercato quei momenti dentro di me: quando Silvy sta meglio dopo un malessere; quandoo vedo e abbraccio i miei figli; quando lo faccio e sono insieme; quando mi riunisco ai miei fratelli e a mia sorella. Panda e Zebra, hanno provveduto a che tutte queste cose succedessero insieme come poche altre volte è capitato.
Scrivendo della richiesta di Panda a Zebra di sposarla ho descritto attimi commoventi ed esilaranti, per descrivere questo 20 aprile 2024, pur avendo riso come un matto molte volte, sento di dare all'avvenimento un valore serio  rivoluzionario e importante regalandomi l'auspicio che per altri a venire, una giornata così diventi "normalità ".
Grazie a Zebra, grazie a Panda.
Grazie a Giulia, grazie  a Giorgia.
Grazie a tutte quelle persone che non conosco ma che con la loro presenza hanno dato enorme valore a questo giorno, così vicino al 25 APRILE.
Grazie a quelle persone che non comprendendo il valore di ciò che hanno fatto Giulia e Giorgia, proprio loro, nonostante loro,  aggiungono enorme valore a tutto quello che è successo.
Non si sono sposate solo loro, TUTTI e TUTTE ci siamo sposati e sposate con un bel futuro, nonostante tutto, perché la vera speranza,  come ha detto una persona importante, è certezza.