sabato 28 settembre 2019

a Greta



Cara amica, a volte penso che, per il bene del resto del cosmo, sarebbe bene che l'uomo acceleri la propria estinzione e anche che l'uomo non è peggio dei vulcani quindi, che saltino tutti i tappi.
L'uomo, a differenza di tutto il resto, vivente o no, fa le cose al contrario per sua stessa natura, paradossalmente, proprio le capacità che ha ottenuto di far continuare a vivere anche chi per natura verrebbe eliminato, toglie ad alcuni l'indispensabile, con l'unica discriminante, della maggiore o minore prossimità.
Nonostante abbia liberato in 100 anni la stessa quantità di anidride carbonica che l'intero pianeta ha sottratto all'atmosfera in 5 miliardi di anni, continua a dire che la sua influenza sul clima sia pressoché ininfluente.
Sempre paradossalmente, petrolio,  plastica, allevamenti e colture intensive, hanno permesso di allungare la vita e la proliferazione della specie: questo porterà ad un collasso quasi totale dell'ambiente in cui l'uomo vive?
Cheffà, ne andremo a danneggiare altri, siamo nati per conquistare le stelle.
Nonostante tutto ce la faremo, amica mia, ce la faremo, nonostante noi stessi
Come vedi, cara amica, in fondo in fondo, sono molto, ma molto ottimista.