sabato 5 agosto 2023

Immobile movimento

Una bombetta nera alzate sulla fronte, calata sulla nuca.Il volto cosparso da un bianco coprente; il rosso copre sottili labbra, alzandone gli angoli e, con un dischetto, la punta del naso.
La maglia è a righe sottili, orizzontali, bianche e rosse.
Il pantalone è nero, le mani son bianche di guanti, i piedi son neri di scarpe.
Il mimo allunga una mano, lento,  sopra un tavolo che non c'è, coglie, tra il pollice e l'indice un fiore da un vaso che non c'è.  Lo scuote leggermente per farlo gocciolare, tra lo stupito e il sofferente fa capire che si è punto: è una rosa che non c'è.
Porta la mano sotto al volto che si abbassa infilando il naso in una corolla che non c'è.
Enfatizzando, inspira a lungo e si bea di un aroma che non c'è,  alzando la testa, con calma, come se, ad occhi chiusi mirasse la cima di un albero e, si blocca, fermo per un tempo che pare infinito, diventa Fotografia.
Nel suo immobile movimento.

(Fotografia gentilmente concessa da Roberto Esposito, mimo e simpatica persona)