mercoledì 27 luglio 2011

Camminando di notte





Un vento di pensieri,
mi sposta le parole.
Le porta tra tronchi
conficcati nel buio.
Le porta in un buio
trattenuto dalla volta
di un bosco
di castagni ricchi d’anni.
Oltre, tra i varchi
nell’oscura cortina,
un cielo notturno di bianche nubi
lascia, qua e là, lo spazio alle stelle.
Le parole si posano,
sfiorando le sciabolate delle torce,
su una coda di silenti
cercatori di quiete.
La guida annuncia
sempre di essere
al medesimo quarto
del nero percorso,
è bello così
trovarsi improvvisamente
giunti a una meta.
Piedi sferici
ci si trova al ritorno,
ma ricchi si è
di un vento di pensieri

2 commenti:

  1. Così i ricordi, come parole che ci sfiorano e fanno riaffiorare momenti, sentimenti, sensazioni..... è un viaggio che ti riporta sempre a te stesso....

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  2. Cara Nonna,siamo stasti sul monte di Roccamonfina, partiti alle 21,45 rientrati alle 02,00, praticamente, sotto la guida di Carmine che conosce sentieri e sommità a menadito, abbiamo camminato di notte tra boschi e radure.
    Stamane, completando un lavoro, meditavo e son sgorgati questi pensieri.

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